Doverosa premessa: questo non è un articolo di mindfulness o il blog post che vi insegnerà ad avere un’attitudine positiva verso gli inevitabili inciampi che un progetto di marketing digitale può conoscere.
In questo articolo andremo invece ad affrontare una delle dicotomie più affrontate a parole e meno risolte nei fatti di tutta la galassia del decision-making: ottimismo dell’intuizione Vs gelido realismo dell’evidenza dei dati
Ma in pratica, di cosa stiamo parlando? E soprattutto, che cos’è il whishful thinking?
Partiamo dalla fine: il whishful thinking è - brevemente - la tendenza a fissare obiettivi irrealistici basati sui propri desideri o intuizioni piuttosto che sull’evidenza del contesto. Questo può portare a frustrazione, delusione e mancanza di motivazione.
Vi ricorda qualcosa o sbaglio?
Caliamo ora questa definizione nei processi decisionali e nelle scelte strategiche fatte dal marketing. Vi aiuto con tre esempi (più uno che vi lascio in coda all’articolo), che vi risulteranno piuttosto familiari se vi occupate di marketing B2B:
Come avrete intuito la raccolta e l'analisi accurata dei dati è fondamentale per arrivare a decisioni giustificate e ancorate alla realtà. Semplicemente sperare che una campagna pubblicitaria o una strategia di content marketing raggiunga i nostri obiettivi senza una valutazione accurata dei dati può portare a delusioni e spreco di risorse. Testare, reiterare i test e utilizzare strumenti di raccolta e analisi dei dati (come Google Analytics 4 e Google Ads o altre piattaforme di tracciamento) ci può aiutare nell’ottenere una visione dettagliata delle metriche chiave come il traffico del sito web, il comportamento degli utenti e i tassi di conversione. Dati che ci permettono di identificare le tendenze, le preferenze degli utenti e gli indicatori di successo delle nostre campagne. Volete saperne di più? Qui trovate un bellissimo approfondimento.
Vi risparmio una lezione su “che cos’è il marketing”, non sono Seth Godin. Vi posso però lasciare con qualche consiglio se dovete approcciarvi a un processo di go-to-market per prodotti e servizi.
Dovete sapere che vi sarà richiesta particolare attenzione alla comprensione delle esigenze dei vostri target di riferimento. Non potrete fare affidamento solo su intuizioni o presunte conoscenze del mercato. Sarà necessario condurre ricerche approfondite, intervistare i vostri clienti ideali e analizzare i dati di mercato per identificare i veri bisogni e i pain delle vostre buyer personas. Solo attraverso questa analisi rigorosa potrete pensare di sviluppare una strategia di marketing mirata che offra valore reale e soluzioni concrete alle sfide dei vostri clienti.
Eccovi una guida - per punti - con le cose da fare per strutturare una strategia di marketing che sia ancorata alla realtà, senza sacrificare la creatività e l’immaginazione:
Per concludere: è fondamentale prestare particolare attenzione alla disconnessione tra la realtà basata sui dati e il pensiero ottimistico. Investendo nella raccolta e nell'analisi accurata dei dati, evitando di fare affidamento esclusivamente su intuizioni o speranze, possiamo ottenere risultati concreti e guidare il successo delle nostre campagne di marketing. Un’analisi fatta a tavolino, la cosiddetta desk analysis, per quanto attenta e accurata, non potrà mai sostituire un approccio strategico basato su dati concreti e su evidenze frutto di test e sperimentazione. Mantenere l'obiettività e la focalizzazione sui dati, senza cedere alla natura affascinante e seducente del wishful thinking vi permetterà di sviluppare strategie di marketing più efficaci e raggiungere i vostri obiettivi con maggiore precisione e successo.
*Bonus Track: Non considerare il processo decisionale come un percorso complesso è un grave errore di ottimismo (o ingenuità): in alcune industrie B2B - nel mondo ICT in particolare - i processi decisionali possono essere lunghi e coinvolgere diversi attori in diverse fasi. Non considerare i diversi stakeholder e i loro bisogni potrebbe significare vanificare gli sforzi fatti per generare un’opportunità frutto di una campagna ben strutturata. Per questo è fondamentale raccogliere dati e informazioni lungo tutto il percorso di acquisizione.