Il web content writer di tecnologie b2b (business to business) è una figura professionale specializzata, che richiede competenze giornalistiche, conoscenza del settore informatico e aggiornamento continuo, nonché attitudine alle relazioni e spiccata capacità organizzativa.
Ma come si diventa un creatore di contenuti online dedicati all’Information Technology? Quale background bisogna avere e soprattutto quali skill servono?
Esperti di Informatica e specialisti della comunicazione
Innanzitutto, distinguiamo tra due principali tipologie di professionisti che tipicamente approcciano il settore: i profili più tecnici, che lavorano nel campo dell’IT e hanno conseguito una laurea attinente (ad esempio, ingegneri informatici, programmatori e data scientist); le persone con cultura e carriera nella comunicazione (giornalisti, addetti all’ufficio stampa, blogger e così via), che per interesse personale o lavorativo si sono avvicinate ai temi tecnologici.
Generalmente, i web content writer di estrazione informatica scrivono articoli più focalizzati sugli aspetti tecnici come i tutorial o le recensioni di prodotto, rivolgendosi a un pubblico di specialisti (ad esempio, i Chief Technology Officer, i sistemisti o gli sviluppatori). Gli esperti della Comunicazione, invece, trattano argomenti di più alto respiro (trend del mercato IT, strategie dei vendor, casi di successo, percorsi di digitalizzazione), indirizzandosi ai decisori degli acquisti tecnologici, ai Chief Information Officer, alle business unit che oggi vengono maggiormente impattate dall’innovazione (Marketing, Risorse Umane eccetera).
Tuttavia, indipendentemente dal pregresso culturale e professionale, entrambe le categorie di web content writer devono possedere alcune caratteristiche comuni (seppure con un diverso grado di approfondimento): competenze giornalistiche, conoscenze informatiche (tecniche e del settore), soft skill.
Web content writer: le competenze giornalistiche da possedere
Il primo requisito fondamentale per chiunque si occupi della redazione di contenuti testuali è ovviamente la capacità di scrivere in modo chiaro, sequenziale e comprensibile, trasformando le informazioni in messaggi preziosi per il pubblico di riferimento.
Lo stile personale rappresenta un valore aggiunto nella misura in cui contribuisce all’engagement del lettore e alimenta il seguito dei followers.
Tra le competenze giornalistiche, rientra ovviamente la capacità di gestire le interviste, approcciandosi correttamente all’interlocutore e stimolando risposte di valore.
L’abilità nella scelta delle fonti è fondamentale per salvaguardare l’autorevolezza e la reputazione del committente (redazione, azienda o agenzia di comunicazione).
Si richiede inoltre la capacità di centratura dei temi, pensiero logico e visione critica così da proporre contenuti utili, coerenti e originali.
Conoscenze informatiche
Anche se scrivere di IT non significa necessariamente essere esperti di cavilli tecnologici, sicuramente è necessario conoscere l’argomento e soprattutto il mercato, per individuare le tendenze e capire le strategie dell’offerta.
A meno che non si tratti di articoli prettamente tecnici, dove lo scopo è spiegare le caratteristiche e il funzionamento di architetture, sistemi, software e dispositivi, il compito di un web content writer di tecnologia b2b è mostrare ai lettori le possibili vie per la trasformazione digitale, offrendo spunti sui trend emergenti e comparando le proposte dei principali player del settore.
Ecco perché sono fondamentali la padronanza dei principali topics e termini informatici, un costante aggiornamento sulle novità, la visione complessiva sullo scenario IT e sui suoi protagonisti.
Soft skill e altre competenze
Tra i soft skill più importanti, invece rientra innanzitutto la capacità di relazione: il web content writer di tecnologia b2b deve sapersi interfacciare con interlocutori a più livelli, dallo staff di redazione al tecnico informatico al manager di alto profilo. È quindi necessario conoscere temi e linguaggi specifici, per cogliere e trasferire messaggi nel modo più efficace possibile.
A chiunque scriva contenuti per il web, libero professionista o dipendente dello staff interno, si richiede un’ottima capacità di programmazione e organizzazione, cosicché riesca a gestire gli impegni e rispettare le scadenze di consegna dei testi.
Da non sottovalutare inoltre è la padronanza dell’inglese, “lingua madre” dell’informatica. Molte fonti (white paper, filmati, siti web, comunicati stampa eccetera) infatti si trovano esclusivamente in inglese e non esistono traduzioni disponibili. Anche le conferenze e le interviste vengono condotte in molti casi in inglese, coinvolgendo relatori e interlocutori di qualsiasi nazionalità.