Trovare idee originali per le proprie strategie di content marketing e social media marketing non è affatto facile, lo sappiamo. Il rischio lo conosciamo: fare quasi sempre le stesse cose con gli stessi risultati. Come sperimentare nuovi formati e mettere alla prova la propria fan base? Come attirare sempre più nuovi clienti grazie ai contenuti?
Vediamo alcune dritte sulle strategie da considerare per smettere di fare sempre le stesse cose quando parliamo di content marketing e social media marketing.
Porta le persone dentro la tua azienda
Abbiamo tutti voglia di spostarci, conoscere, vedere nuovi posti. Ecco perché sarebbe bello, con tutte le precauzioni del caso, aprire le porte della tua azienda. Specie se questa è abbastanza conosciuta nel suo settore o se la sede è cambiata da poco tempo. E se fisicamente questa pratica può spaventare un po’, punta sul digitale!
Organizza dei tour virtuali in cui farai vedere come si lavora, le sale riunioni, altri servizi che ci sono (come la palestra, la stanza relax ecc…). Se il tuo brand si basa su una produzione materiale, se riesci mostrane alcune fasi. Se invece ti occupi di servizi, fai assistere a momenti di brainstorming oppure mostra il processo creativo. Far vedere cosa c’è dietro, infatti, è la concretizzazione di valori come trasparenza e onestà. Funziona poi in ottica di employer branding per attrarre le persone più adatte a lavorare in un contesto simile. I video in questo senso sono un’arma micidiale!
Content marketing e social media: collabora con gli influencer per lanciare messaggi importanti
Prendere posizione è importante, specie in questo delicato momento storico, in cui si parla di tantissimi temi prima poco affrontati. Come la diversity, l’inclusione, l’accettazione di se stessi, la body positivity. Ecco perché, a seconda dei valori del brand, è importante prevedere di dire la propria su alcuni temi, possibilmente affidandosi anche alle parole di influencer che hanno già un loro pubblico e una certa sensibilità sul tema.
Per esempio, Olay nel 2021 ha lanciato un nuovo packaging per le persone con disabilità e l’ha fatto raccontare alla modella Jalees Graham sul suo account Instagram. L’influencer era infatti la persona ideale per parlare dei problemi quotidiani che affrontano i disabili e di come un packaging nel suo piccolo possa fare la differenza. Gli influencer partono da un presupposto fondamentale: hanno già un pubblico molto preciso! Parlare con la loro voce ci permette di creare contenuti mirati colpendo inderogabilmente il target scelto.
Usa le infografiche per partire da un problema e arrivare a una soluzione
Le infografiche? Piacciono sempre tantissimo, tant’è che secondo una ricerca Hubspot ottengono apprezzamenti e condivisioni sui social media 3 volte in più rispetto agli altri contenuti. Inoltre, le persone seguono ben il 323% in più le indicazioni con testo e illustrazioni rispetto a testi senza immagini.
Oltre, quindi, a essere utilizzate per raccontare dei dati o delle tendenze, puoi prevederle per partire da un problema e arrivare a una soluzione che ovviamente ha a che fare con il tuo brand.
Facciamo un esempio? Chi ha un regime forfettario dal 1° luglio dovrà fare la fattura elettronica. Se la tua azienda ha un software per questo o lavori come commercialista, potresti raccontare tutta la procedura con una infografica che, a tappe e in modo anche divertente, illustra tutti i passi da compiere.
Questo vale per qualsiasi brand: dal problema alla soluzione.
Allo stesso tempo, è importante non smettere di considerare nel proprio piano editoriale la creazione di white paper, ebook e anche di webinar. Ma l’infografica pare avere una marcia in più, in quest’epoca dalle folli velocità.
Condividi dati interessanti
I numeri ingolosiscono sempre, ecco perché è importante inserire nella strategia di content marketing ma anche sui social media la condivisione di dati che può avvenire tramite il blog post, la già citata infografica, video brevi oppure dei caroselli, anche su Linkedin.
Quali dati condividere tramite il content marketing o sui social media? Ovviamente dipende sempre dal tuo business.
Per esempio, un’azienda di software B2B potrebbe condividere dei dati che aiutano i propri clienti a prendere delle decisioni che si basano proprio sui numeri. Un brand che produce abbigliamento o scarpe potrebbe condividere le tendenze per il futuro oppure i dati delle vendite per capire come si vestono le persone di una certa età o in determinate situazioni (matrimoni, feste private ecc..)
Anche aggiornare su come sta andando lo sviluppo di un prodotto o servizio è un ottimo modo di fare content marketing. Ovviamente dipende dalla tipologia di azienda. Mettiamo che la tua sia sempre una società di software che rilascia costantemente aggiornamenti. Mostrarli per far vedere quanto tempo viene impiegato e far intuire le funzionalità ancor prima che il software sia disponibile sicuramente crea grandi aspettative. Che poi ovviamente non devono essere disattese.